Tecniche di fatturazione GPRS

Quando i dati a pacchetto vengono introdotti nei sistemi mobili, sorge la questione di come fatturare i servizi. Sempre online e pagare di minuto in minuto non sembra così allettante. Qui, descriviamo le possibilità, ma dipende totalmente dai diversi fornitori di servizi, come vogliono addebitare i loro clienti.

SGSN e GGSN registrano tutti i possibili aspetti del comportamento di un utente GPRS e generano le informazioni di fatturazione di conseguenza. Queste informazioni vengono raccolte nei cosiddetti Charging Data Records (CDR) e vengono inviate a un gateway di fatturazione.

L'addebito del servizio GPRS può essere basato sui seguenti parametri:

  • Volume - La quantità di byte trasferiti, ovvero scaricati e caricati.

  • Duration - La durata di una sessione di contesto PDP.

  • Time - Data, ora del giorno e giorno della settimana (consentendo tariffe inferiori nelle ore non di punta).

  • Final destination - A un abbonato potrebbe essere addebitato l'accesso alla rete specifica, ad esempio tramite un server proxy.

  • Location - La posizione corrente dell'abbonato.

  • Quality of Service - Paga di più per una maggiore priorità di rete.

  • SMS - L'SGSN produrrà CDR specifici per gli SMS.

  • Served IMSI/subscriber - Diverse classi di abbonati (tariffe diverse per utenti frequenti, aziende o utenti privati).

  • Reverse charging -L'abbonato ricevente non viene addebitato per i dati ricevuti; invece, il mittente viene addebitato.

  • Free of charge - I dati specificati devono essere gratuiti.

  • Flat rate - Un canone mensile fisso.

  • Bearer service -Addebito basato su diversi servizi portanti (per un operatore che dispone di più reti, come GSM900 e GSM1800, e che vuole promuovere l'utilizzo di una delle reti). Oppure, forse il servizio portante sarebbe utile per le aree in cui sarebbe più economico per l'operatore offrire servizi da una LAN wireless piuttosto che dalla rete GSM.