Controllo della potenza reattiva dei convertitori
Nei convertitori di corrente continua ad alta tensione (HVDC), le stazioni sono commutate in linea. Ciò implica che la corrente iniziale della valvola può essere ritardata solo in riferimento a un valore zero della tensione del bus del convertitore in forma AC. Di conseguenza, per un migliore controllo della tensione, il bus del convertitore è collegato ad una sorgente di potenza reattiva.
Le sorgenti di alimentazione reattiva vengono utilizzate per variare i condensatori nei sistemi statici. La risposta del sistema di potenza reattiva è dettata dal controllo della tensione in condizioni dinamiche.
Quando si utilizzano sistemi CA instabili, i problemi tendono a sorgere a causa della tensione instabile e delle sovratensioni. Un migliore coordinamento delle sorgenti di potenza reattiva è necessario per semplificare il controllo degli angoli di tiro. Di conseguenza, questa caratteristica del convertitore di potenza reattiva viene sempre più applicata nei convertitori moderni che utilizzano HVDC.
Controllo della potenza reattiva in stato stazionario
Le equazioni che esprimono la potenza reattiva in funzione della potenza attiva sono date in termini di quantità unitarie.
La tensione del convertitore di base è data da -
$$ V_ {db} = 3 \ sqrt {\ frac {2} {\ pi}} \ times V_ {L} $$Dove VL = Tensione da linea a linea (lato avvolgimento)
Base DC Current (Idb ) = Corrente DC nominale (Idr)
Base DC Power (Pdc)= n b × V db × I db , dovenb = numero di ponti in serie
BaseBase AC voltage (Vb) = (Va)
Base AC Power = Potenza CC di base
$$ \ sqrt {\ frac {18} {\ pi}} \ times V_ {a} \ times I_ {db} \ times n_ {b} $$