Concetto fondamentale

Un computer è fondamentalmente una macchina programmabile in grado di eseguire operazioni aritmetiche e logiche in modo automatico e sequenziale. È anche noto come elaboratore di dati, in quanto può archiviare, elaborare e recuperare i dati secondo il desiderio dell'utente.

Il trattamento dei dati prevede le seguenti tre attività:

  • Inserimento dei dati
  • Manipolazione / elaborazione dei dati
  • Dare output (ovvero gestione del risultato output)
  • Nel sistema informatico, i dati sono organizzati in modo ordinato e sistematico.

Il termine "computer" deriva da un termine latino "calcolare", che significa "calcolare". Inizialmente, il sistema informatico era stato progettato per calcolare; doveva essere un dispositivo informatico. Tuttavia, per un periodo di tempo, questo dispositivo tecnicamente avanzato; attualmente, può eseguire un'ampia gamma di lavori desiderabili oltre all'elaborazione dei dati.

Principali funzioni del sistema informatico

Di seguito sono riportate le funzioni principali di un sistema informatico:

  • Un computer accetta il comando e / oi dati come input forniti dall'utente.

  • Un computer segue le istruzioni e memorizza i dati forniti dall'utente.

  • Un computer elabora i dati secondo le istruzioni fornite dall'utente.

  • Un computer fornisce i risultati desiderabili sotto forma di output.

Caratteristiche salienti del sistema informatico

Di seguito sono riportate le caratteristiche salienti di un sistema informatico:

  • Automation- Il sistema operativo di un sistema informatico è automatico, in quanto non è richiesto alcun intervento umano; semplicemente devi dare il comando e poi farà il lavoro automaticamente.

  • Speed - A seconda della potenza del computer, può eseguire, può richiedere milioni di istruzioni al secondo.

  • Storage- Un sistema informatico può memorizzare enormi quantità di dati in diversi formati. La capacità di archiviazione di un sistema informatico è normalmente espressa in termini di kilobyte (KB), megabyte (MB), gigabyte (GB) o terabyte (TB).

  • Accuracy - La precisione di un sistema informatico è molto alta.

  • Versatility - Un sistema informatico è in grado di eseguire un'ampia gamma di compiti.

  • Diligence - Un computer non si stanca né perde la concentrazione.

  • Reliability- Come un sistema informatico dà sempre risultati accurati; pertanto, la sua affidabilità è molto alta.

  • Vast memory - Un sistema informatico può disporre di un'ampia gamma di memoria in grado di richiamare i dati desiderati in qualsiasi momento.

Evoluzione del sistema informatico

L'attuale sistema informatico si è evoluto dopo secoli di sforzi di diversi intellettuali che hanno contribuito con le loro opere in diversi periodi di tempo.

Abacus è (molto probabilmente) considerato come il dispositivo di conteggio precedente.

Leggiamo ora degli innovatori che hanno contribuito immensamente allo sviluppo di un sistema informatico.

John Napier

Napier era un matematico scozzese che ha inventato i logaritmi.

Inoltre, Napier ha anche inventato un dispositivo informatico, che consisteva in bastoncini con numeri impressi su di essi. Napier chiamò i bastoni "ossa", poiché erano costituiti da ossa.

Blaise Pascal

Pascal era un matematico francese che ha inventato una macchina basata su ruote dentate, che ha aiutato molto nel calcolo.

Charles Babbage

Babbage era un matematico inglese, matematico, ingegnere meccanico, filosofo e inventore. Nel 1822 sviluppò una macchina in grado di calcolare la successiva differenza di espressione e preparò una tabella che lo aiutò nei suoi calcoli.

Lady Ada Lovelace

Lovelace era un matematico inglese, che ha svolto ricerche sul lavoro di Babbage. Ha dato il concetto che "i computer possono essere programmati". Il suo lavoro ha contribuito molto al progresso del sistema informatico.

John Atanstoff

Con l'assistenza di Berry, John Atanstoff ha sviluppato l'Atanstoff Berry Computer (più popolare come ABC) nel 1937. Ha segnato l'inizio dello sviluppo del computer digitale elettronico.

John Mauchly ed Eckart

Nel 1947, John Mauchly ed Eckart svilupparono il primo computer digitale elettronico su larga scala. Si chiamava Electronic Numerical Integrator and Calculator (ENIAC).

Maurice V. Wilkes

Nel 1949, Wilkes (presso l'Università di Cambridge) progettò il calcolatore automatico per la memorizzazione del ritardo elettronico (EDSAC). È stato il primo computer che ha avviato il suo sistema operativo sul concetto di programma memorizzato.