MIS - Processo decisionale manageriale
Concetto di processo decisionale
Il processo decisionale è un processo cognitivo che si traduce nella selezione di una linea di condotta tra diversi scenari alternativi.
Il processo decisionale è un'attività quotidiana per qualsiasi essere umano. Non c'è eccezione a questo proposito. Quando si tratta di organizzazioni aziendali, il processo decisionale è un'abitudine e anche un processo.
Le decisioni efficaci e di successo producono profitti, mentre quelle infruttuose causano perdite. Pertanto, il processo decisionale aziendale è il processo più critico in qualsiasi organizzazione.
In un processo decisionale, scegliamo una linea d'azione tra alcune possibili alternative. Nel processo decisionale, possiamo utilizzare molti strumenti, tecniche e percezioni.
Inoltre, possiamo prendere le nostre decisioni private o preferire una decisione collettiva.
Di solito, il processo decisionale è difficile. La maggior parte delle decisioni aziendali comporta un certo livello di insoddisfazione o conflitto con un'altra parte.
Diamo uno sguardo al processo decisionale in dettaglio.
Processo decisionale
Di seguito sono riportati i passaggi importanti del processo decisionale. Ogni passaggio può essere supportato da diversi strumenti e tecniche.
Fase 1 - Identificazione dello scopo della decisione
In questa fase, il problema viene analizzato a fondo. Ci sono un paio di domande da porsi quando si tratta di identificare lo scopo della decisione.
- Qual è esattamente il problema?
- Perché il problema dovrebbe essere risolto?
- Chi sono le parti interessate dal problema?
- Il problema ha una scadenza o una tempistica specifica?
Fase 2 - Raccolta delle informazioni
Un problema di un'organizzazione avrà molti stakeholder. Inoltre, ci possono essere dozzine di fattori coinvolti e influenzati dal problema.
Nel processo di risoluzione del problema, dovrai raccogliere quante più informazioni relative ai fattori e alle parti interessate coinvolte nel problema. Per il processo di raccolta delle informazioni, è possibile utilizzare efficacemente strumenti come i "fogli di controllo".
Fase 3 - Principi per giudicare le alternative
In questa fase, dovrebbero essere stabiliti i criteri di base per giudicare le alternative. Quando si tratta di definire i criteri, è necessario prendere in considerazione gli obiettivi organizzativi e la cultura aziendale.
Ad esempio, il profitto è una delle principali preoccupazioni in ogni processo decisionale. Le aziende di solito non prendono decisioni che riducono i profitti, a meno che non si tratti di un caso eccezionale. Allo stesso modo, dovrebbero essere identificati i principi di base relativi al problema in esame.
Passaggio 4: fare un brainstorming e analizzare le scelte
Per questo passaggio, il brainstorming per elencare tutte le idee è l'opzione migliore. Prima della fase di generazione dell'idea, è fondamentale comprendere le cause del problema e la priorità delle cause.
Per questo, puoi utilizzare i diagrammi causa-effetto e lo strumento Grafico di Pareto. Il diagramma causa-effetto ti aiuta a identificare tutte le possibili cause del problema e il diagramma di Pareto ti aiuta a dare la priorità e identificare le cause con l'effetto più elevato.
Quindi, puoi passare alla generazione di tutte le possibili soluzioni (alternative) per il problema in questione.
Fase 5 - Valutazione delle alternative
Usa i tuoi principi di giudizio e criteri decisionali per valutare ogni alternativa. In questa fase entrano in gioco l'esperienza e l'efficacia dei principi di giudizio. È necessario confrontare ciascuna alternativa per i loro aspetti positivi e negativi.
Passaggio 6: selezionare la migliore alternativa
Dopo essere passati dal Passaggio 1 al Passaggio 5, questo passaggio è facile. Inoltre, la selezione della migliore alternativa è una decisione informata poiché hai già seguito una metodologia per derivare e selezionare la migliore alternativa.
Passaggio 7: eseguire la decisione
Converti la tua decisione in un piano o in una sequenza di attività. Esegui il tuo piano da solo o con l'aiuto di subordinati.
Passaggio 8: valutare i risultati
Valuta il risultato della tua decisione. Vedi se c'è qualcosa che dovresti imparare e poi correggere nel processo decisionale futuro. Questa è una delle migliori pratiche che miglioreranno le tue capacità decisionali.
Processo e modellazione nel processo decisionale
Ci sono due modelli di base nel processo decisionale:
- Modelli razionali
- Modello normativo
I modelli razionali si basano su giudizi cognitivi e aiutano a selezionare l'alternativa più logica e sensata. Esempi di tali modelli includono: analisi della matrice decisionale, matrice Pugh, analisi SWOT, analisi di Pareto e alberi decisionali, matrice di selezione, ecc.
Un modello decisionale razionale intraprende i seguenti passaggi:
Identificare il problema,
Identificare i criteri importanti per il processo e il risultato,
Considerando tutte le possibili soluzioni,
Calcolando le conseguenze di tutte le soluzioni e confrontando la probabilità di soddisfare i criteri,
Selezione dell'opzione migliore.
Il modello normativo del processo decisionale considera i vincoli che possono sorgere nel prendere decisioni, come tempo, complessità, incertezza e inadeguatezza delle risorse.
Secondo questo modello, il processo decisionale è caratterizzato da:
Elaborazione limitata delle informazioni: una persona può gestire solo una quantità limitata di informazioni.
Euristica giudicante: una persona può utilizzare scorciatoie per semplificare il processo decisionale.
Soddisfacente - Una persona può scegliere una soluzione che è semplicemente "abbastanza buona".
Processo decisionale dinamico
Il processo decisionale dinamico (DDM) è un processo decisionale sinergico che coinvolge sistemi interdipendenti, in un ambiente che cambia nel tempo a causa delle azioni precedenti del decisore oa causa di eventi che sono al di fuori del controllo del decisore.
Questi processi decisionali sono più complessi e in tempo reale.
Il processo decisionale dinamico implica l'osservazione di come le persone hanno utilizzato la loro esperienza per controllare le dinamiche del sistema e annotare le migliori decisioni prese al riguardo.
Analisi della sensibilità
L'analisi di sensibilità è una tecnica utilizzata per distribuire l'incertezza nell'output di un modello matematico o di un sistema a diverse fonti di incertezza nei suoi input.
Dal punto di vista delle decisioni aziendali, l'analisi di sensitività aiuta un analista a identificare i fattori di costo e altre quantità per prendere una decisione informata. Se una determinata quantità non ha alcuna incidenza su una decisione o previsione, le condizioni relative alla quantità potrebbero essere eliminate, semplificando così il processo decisionale.
L'analisi della sensibilità aiuta anche in alcune altre situazioni, come:
- Ottimizzazione delle risorse
- Future raccolte di dati
- Identificazione delle ipotesi critiche
- Per ottimizzare la tolleranza delle parti prodotte
Modelli statici e dinamici
Modelli statici:
Mostra il valore di vari attributi in un sistema bilanciato.
Funziona meglio nei sistemi statici.
Non prendere in considerazione le varianze basate sul tempo.
Tuttavia, non funziona bene in sistemi in tempo reale, potrebbe funzionare in un sistema dinamico in equilibrio
Coinvolgere meno dati.
Sono facili da analizzare.
Produci risultati più rapidi.
Modelli dinamici -
- Considera la variazione dei valori dei dati nel tempo.
- Considera l'effetto del comportamento del sistema nel tempo.
- Ricalcola le equazioni al variare del tempo.
- Può essere applicato solo in sistemi dinamici.
Tecniche di simulazione
La simulazione è una tecnica che imita il funzionamento di un processo o sistema del mondo reale nel tempo. Le tecniche di simulazione possono essere utilizzate per assistere il processo decisionale della direzione, dove i metodi analitici non sono disponibili o non possono essere applicati.
Alcune delle tipiche aree problematiche aziendali in cui vengono utilizzate tecniche di simulazione sono:
- Controllo dell'inventario
- Problema di coda
- Piano di produzione
Tecniche di ricerca operativa
La ricerca operativa (OR) comprende un'ampia gamma di tecniche di risoluzione dei problemi che coinvolgono vari modelli analitici avanzati e metodi applicati. Aiuta a prendere decisioni efficienti e migliori.
Comprende tecniche come simulazione, ottimizzazione matematica, teoria delle code, modelli di processo stocastico, metodi econometrici, analisi dell'involucro dei dati, reti neurali, sistemi esperti, analisi delle decisioni e processo della gerarchia analitica.
Le tecniche di OR descrivono un sistema costruendo i suoi modelli matematici.
Programmazione euristica
La programmazione euristica si riferisce a un ramo dell'intelligenza artificiale. Consiste in programmi che sono di natura autoapprendente.
Tuttavia, questi programmi non sono ottimali in natura, poiché sono tecniche basate sull'esperienza per la risoluzione dei problemi.
La maggior parte dei programmi euristici di base sarebbe basata su metodi puri di "errore di prova".
L'euristica adotta un approccio "ipotetico" alla risoluzione dei problemi, fornendo una risposta "sufficientemente buona", piuttosto che trovare una soluzione "migliore possibile".
Processo decisionale di gruppo
Nel processo decisionale di gruppo, vari individui in un gruppo prendono parte al processo decisionale collaborativo.
Group Decision Support System (GDSS) è un sistema di supporto decisionale che fornisce supporto nel processo decisionale da parte di un gruppo di persone. Facilita il libero flusso e lo scambio di idee e informazioni tra i membri del gruppo. Le decisioni vengono prese con un grado più elevato di consenso e accordo, con una probabilità di attuazione notevolmente più elevata.
Di seguito sono riportati i tipi disponibili di GDSS basati su computer:
Decision Network- Questo tipo aiuta i partecipanti a comunicare tra loro attraverso una rete o attraverso un database centrale. Il software applicativo può utilizzare modelli comunemente condivisi per fornire supporto.
Decision Room- I partecipanti si trovano in un unico luogo, ovvero la stanza delle decisioni. Lo scopo di questo è migliorare le interazioni dei partecipanti e il processo decisionale entro un periodo di tempo prefissato utilizzando un facilitatore.
Teleconferencing- I gruppi sono composti da membri o sottogruppi che sono geograficamente dispersi; la teleconferenza fornisce una connessione interattiva tra due o più sale decisionali. Questa interazione comporterà la trasmissione di informazioni informatizzate e audiovisive.